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25 Marzo 2010
FILIERA CORTA: AL MERCATALE DI EMPOLI IL TARTUFO MARZUOLO E IL PESCE VIAREGGINO

Questo mese il Mercatale raddoppia! Sabato 27 marzo, dalle 9 alle 13, si svolgerà infatti un’edizione straordinaria del Mercatale in Empoli che andrà a recuperare l’edizione di gennaio annullata per maltempo.
L’appuntamento è promosso dal Comune di Empoli, Regione Toscana, Arsia e i comuni del Circondario Empolese Valdelsa in collaborazione con Coldiretti e Cia, e la società Exponent.

Principe incontrastato del mese di marzo è il tartufo Marzuolo grazie alla presenza, fra gli espositori del Mercatale, dell’Associazione Tartufai delle Colline Sanminiatesi. La tradizione del tartufo a  San Miniato affonda le radici nel Medioevo. Ma è da poco più di cento anni che l’attività di raccolta è organizzata per gruppi familiari della zona i, i cosiddetti tartufai. Intere famiglie operano ognuna con i suoi segreti tramandati da generazioni, i suoi cani da tartufo e i suoi sentieri nascosti  nei boschi di querce, di pioppi e di lecci. Da 25 anni è stata costituita a San Miniato l’Associazione Tartufai delle Colline Saminiatesi, che raggruppa più di 400 cercatori delle Valli dell’Egola, dell’Elsa e dell’Era, tutti affluenti dell’Arno. Il tartufo marzuolo o bianchetto ha uno strato esterno liscio, di colore tendente al fulvo e una polpa chiara di colore variabile dal fulvo al violaceo-bruno, provvista di numerose venature. Le sue dimensioni sono abbastanza ridotte e di solito non superano quelle di un uovo di gallina.
Torna a gran richiesta la Cooperativa Mare Nostrum di Viareggio. Il pesce in vendita  sarà freschissimo, pescato il giorno prima. I prezzi sono sicuramente interessanti e la qualità massima.
Nello spazio esterno oltre ad un’ampia esposizione di piante e fiori, sarà presente come sempre l’azienda agricola “Val Vincio” di Cerreto Guidi con  pulcini e alcuni esemplari adulti della antica razza “Pollo del Valdarno”. Il Mercatale si completa con una carrellata di prodotti di qualità: vino, olio, salumi, formaggi, pasta, pane, miele, frutta e verdura di stagione.

Quest’anno spenderai di più o di meno per acquistare l’uovo di Pasqua?

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