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6 Aprile 2010
FILIERA CORTA: SCANDICCI, APERTURA CON IL BOTTO PER IL MERCATO DI “CAMPAGNA AMICA”

Apertura con il botto per il mercato di “Campagna Amica” promosso da Coldiretti in collaborazione con l’Amministrazione Comunale a Scandicci in Via Pisana all’Olmo. Tanta la gente che ha preso letteralmente d’assalto l’area del mercato degli agricoltori inaugurata giovedì 1 aprile alla presenza del Presidente Provinciale, Roberto Nocentini e del primo cittadino della città, Simone Gheri insieme agli assessori Giorgi e Bonafè che non hanno perso l’occasione per “assaggiare” i prodotti in vendita. La curiosità ha lanciato  gli acquisti al mercato che avrà cadenza settimanale ogni giovedì dalle 8 alle 13. Dieci i produttori impegnati (Paolo Fallani, Azienda agricola Roberto Dini, Zappitelli Benito, Cammelli, Azienda Marchi, Agricola Bencini, Agriturismo San Vitale, “Il Sasso” di Farina, Podere Bernardello e “Il Farnetino”) con i loro prodotti rigorosamente a km zero e della filiera corta. Al mercato possono essere infatti acquistati prodotti biologici e non come ortaggi, frutta, vino, olio, formaggio, miele, carne e latte, salumi e marmellate, prodotti delle api e biscotti. E molto altro ancora. Nelle prossime settimane sarà possibile trovare anche la frutta e la carne. Un’opportunità per il consumatore – come ha evidenziato Roberto Nocentini, Presidente Coldiretti – snocciolando gli ultimi dati sull’inflazione Ismea-Istat, per affrontare la congiuntura: “Gli alimentari continuano ad aumentare al consumo su base annuale e mensile del 0,1% nonostante i prezzi dei prodotti agricoli in campagna si sono ridotti in media del 6,9% rispetto allo scorso anno con cali record per la frutta fresca e secca stimati del 22,3%, gli ortaggi e legumi del 13,1%, i cereali dell’11,4% e i vini che perdono il 9,1%. I consumatori italiani - sottolinea Nocentini lanciato la nuova esperienza di Scandicci - non hanno potuto beneficiare della forte riduzione dei prezzi agricoli, che rischia invece di provocare l'abbandono delle campagne, a causa delle inefficienze e delle speculazioni lungo la filiera agroalimentare. Pochi centesimi pagati agli agricoltori nei campi diventano euro al consumo con il risultato di un aumento della forbice nel passaggio dei prodotti dal campo alla tavola durante il quale i prezzi degli alimenti moltiplicano oggi in media cinque volte”. L’occasione offerta ogni giovedì dal mercato di “Campagna Amica” va in questa direzione: “Il mercato – spiega ancora Nocentini – garantisce a chi acquista non solo prodotti di qualità, certificati e sicuri, ma prodotti che hanno un prezzo giusto, equilibrato rispetto a quello che è il portafogli. Da noi si può risparmiare anche oltre il 30%”. I prezzi infatti sono bloccati: “Facciamo della trasparenza una risorsa – conclude Nocentini – l’aumento dei prezzo al consumo non è la strada giusta per favorire la ripresa della nostra economia. L’obiettivo del mercato di Scandicci è anche questo: uscire dalla crisi il prima possibile”.

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