"Avremo una stima definitiva solo in primavera, alla ripresa del ciclo vegetativo delle piante. I danni sono materiali, alle piante e alle strutture, ma sono anche collegati allo svantaggio di competitività e alle difficoltà di rispondere alla domanda del mercato soprattutto estero": è quanto ha detto il direttore regionale di Coldiretti, Angelo Corsetti ai microfoni di Radio Bruno.