“Il fatto che il fisiologico avvicendamento alle guida della nostra Federazione avvenga all’insegna di una doppia promozione, mostra che il lavoro avviato a Grosseto per la realizzazione del nostro progetto economico nazionale sta procedendo nella giusta direzione”. Così Francesco Viaggi, presidente provinciale di Coldiretti, commenta il passaggio delle consegne tra Giuseppe Ruffini, che andrà a dirigere la importante Federazione di Modena, e Alessandro Corsini, che da Responsabile di zona della medesima federazione emiliana, riceve un importante incarico di respiro provinciale. La nomina di Corsini è stata ratificata questa mattina dal Consiglio direttivo di Coldiretti, presente il Direttore regionale della Toscana, Roberto Maddè. Corsini, 45 anni, è entrato a far parte della grande famiglia di Coldiretti nel 1987, e due anni dopo gli è stato attribuito il ruolo di Caposervizio nella Federazione di Modena. Nel 95 è stato nominato Segretario di Zona dei Comuni di Fasnano, Sestola, Montecreto, e dal 2009 ha diretto l’importante Area nord di Coldiretti Modena. Profondamente impegnato a contribuire allo sviluppo del proprio territorio, Corsini ha anche ricoperto significativi ruoli in ambito politico e amministrativo, e nel 1999 è stato eletto sindaco del Comune di Fanano. Nel 2005 è stato nominato Vice Presidente dell’Anci Emila Romagna, con delega alle Attività produttive e al turismo. “Sono entusiasta – ha commentato Corsini – subito dopo la nomina. Perché sono chiamato a lavorare in una terra affascinante come la Maremma, e soprattutto perché ho l’opportunità di dare il cambio a un direttore dello spessore di Giuseppe Ruffini”.
“Sono stati sette anni vissuti meravigliosamente – ha replicato Ruffini – nel corso dei quali siamo riusciti a crescere nella nostra capacità di rappresentare il settore agroalimentare maremmano, mettendo in piedi, anche dal punto di vista logistico organizzativo, una Federazione efficiente e efficace nel suo ruolo di servizio e di interfaccia con le istituzioni”. Il passaggio di competenze tra Ruffini – già funzionalmente in carica alla Federazione di Modena – e Corsini è stato letto dal Presidente Viaggi all’insegna della continuità. “Il direttore uscente ha fatto un eccellente lavoro in Maremma – ha detto – e l’attività del suo successore non potrà che continuare nella medesima direzione”. Coldiretti Grosseto rappresenta oltre il 60 % del settore agricolo e alimentare del territorio e la fase di implementazione del Progetto nazionale, per una “Filiera agricola tutta italiana certificata e firmata dagli agricoltori” è ampiamente in anticipo sulla media nazionale. Oltre ai mercati di Campagna Amica, alla costituzione di Zona dell’articolazione Unci (Unione cooperative italiane) – Coldiretti, la Federazione di Grosseto si è distinta per alcuni primati e altrettante originalità. “Basti pensare – ha detto Viaggi – alla realizzazione del primo snodo a chilometro zero inaugurato la settimana scorsa a Grosseto, con il Mercato degli Agricoltori servito dalla produzione energetica da fotovoltaico e le bici elettriche a servizio del mercato medesimo; ma mi piace ricordare anche il nostro impegno nell’educazione alimentare dei consumatori, portato avanti in collaborazione con la Asl e il Movimento delle Casalinghe, e non dimentichiamo il nostro impegno verso la ristorazione privata e collettiva con i prodotti del territorio”. Una esperienza che lo stesso Corsini, in qualità di sindaco di Fanano, aveva con lungimiranza introdotto nel suo Comune. Infine il Presidente Viaggi ha anticipato un’altra novità assoluta, ormai prossima ad essere introdotta nella filiera a Km zero di Maremma: il pane degli agricoltori. Prodotto e preparato con farine locali e distribuito col marchio di Campagna Amica.
Nella foto: da sinistra Alessandro Corsini, Francesco Viaggi, Giuseppe Ruffini