Tris di appuntamenti con la filiera corta a  Prato. Dopo Via Zarini-Via delle Fonti e a Montemurlo, in Via Fratelli Rosselli angolo Via Montalese dove il km zero è ormai di casa e piace tantissimo a massaie e non solo, il mercato di Campagna Amica di Coldiretti apre “bottega” anche nel piazzale della Chiesa della Sacra Famiglia, in Viale Borgo Valsugana. Primo appuntamento venerdì 19 ottobre (dalle 8 alle 13) con cadenza settimanale. Zero intermediazioni: c’è solo chi produce, il contadino, e chi consuma, il cittadino. Il prezzo? Amico con la possibilità di risparmiare, rispetto ad altri canali commerciali, anche fino al 30%. La crisi, le speculazioni, le difficoltà sempre più marcare delle famiglie ed i continui rincari dei costi energetici che fanno lievitare i costi al dettaglio, non hanno fatto altro che “spingere” il consumatore tra le braccia delle filiera corta che ha registrato, nel 2012, un vero e proprio boom. Secondo Coldiretti infatti, tra le tendenze emergenti si evidenzia l’aumento di quanti acquistano prodotti locali (40%) e scelgono solo frutta e verdura di stagione (50%) magari senza intermediazione con un balzo record del 23% in un anno degli acquisti fatti direttamente dal produttore, resi possibili dalla rete degli agricoltori di Campagna Amica. Sono queste le ragioni che hanno spinto Coldiretti, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e la Parrocchia ad ampliare le occasioni di incontro tra produttore e consumatore. Una decina i produttori che ogni venerdì popoleranno Viale Borgo Valsugana con i sapori, i profumi e la stagionalità dei prodotti locali e delle specialità alimentari del territorio. “I mercati di Campagna Amica sono una risorsa per la comunità e per il consumatore – commenta Roberto Nocentini, Presidente Provinciale Coldiretti – ed i numeri, la crescita costante dimostrano che la strada è giusta e che il nostro progetto per una filiera agricola tutta italiana si basa sulla consapevolezza che il consumatore sta imparando a scegliere in maniera indipendente cosa mangiare. Possiamo dire che è in atto una rivoluzione culturale”.
La rivoluzione a cui si riferisce Coldiretti ha portato, progressivamente, non solo massaie, ma anche coppie di giovani, single ai mercati: “Segno che il messaggio è passato – analizza ancora – segno che la nostra rete è centrale nel sistema Paese”. In vendita ortaggi e frutta di stagione, vino e olio extravergine di oliva, confetture, biscotti, prodottidelle api e formaggio con la novità della presenza dell'unico produttore di formaggio del Comune di Prato Giovanni Sale che dal caseificio di Cavagliano, una rarità dei tempo moderni, scende a Valle per vendere i suoi prodotti direttamente al mercato di Campagna Amica.
Il formaggio di Cavagliano non sarà l’unico protagonista al mercato. Arriva anche la “Pasta della Bontà” dove sarà finalmente possibile trovare il kit della solidarietà composto da tre pacchi da 500 grammi di pasta, di grano duro 100% italiano. L’iniziativa di raccolta fondi a sostegno delle attività della Lega del Filo d’Oro è sostenuta, anche in Toscana, dalla rete dei mercati di Campagna Amica e da Coldiretti. Insieme al kit sarà distribuito un mini-ricettario con le ricette di Renzo Arbore, Marisa Laurito e Teresa Mannino. I fondi raccolti serviranno a sostenere le attività di assistenza, educazione, riabilitazione e reinserimento nella famiglia e nella società delle persone sordocieche e pluriminorate (per saperne di più vai su www.pastadellabonta.it).