E’ filiera corta mania a Firenze. Arriva anche a Novoli il mercato di “Campagna Amica”. Dopo i mercati di Prato, Scandicci, Greve in Chianti, Lastra a Signa, Sesto Fiorentino che proprio lo scorso weekend nel piazzale del Consorzio Agrario in Via dell’Osmannoro ha festeggiato il suo primo anno di attività, Coldiretti è pronta ad inaugurare, sabato 16 ottobre (dalle 8 alle 13) presso il Circolo Arci di Novoli, in Via Novoli, 9), un nuovo punto della vendita diretta con la filiera corta certificata, tracciata e garantita dagli agricoltori. Roba da palati fini dedicata ad un consumatore attento e alla ricerca di quel rapporto qualità-prezzo che il mercato ha smarrito. Diventano così sei gli appuntamenti settimanali tra Firenze e Prato per famiglie e casalinghe che potranno fare la spesa settimanale risparmiando anche fino al 30% rispetto ai canali tradizionali. Centinaia i clienti ad ogni appuntamento, e oltre 50 agricoltori impegnati a turnazione che riportano in piazza, nei centro città, il cuore della campagna.
Una decina quelli impegnati a Novoli ogni sabato mattina: “Il Viaio” di Fiesole con l’olio extravergine, i formaggi de “Il Sasso” di Borgo San Lorenzo, i salumi di Vicchio dell’azienda “Il Ponte”, la frutta, le patate e le castagne di Santa Caterina dell'azienda Nicoletta Baggiani direttamente da Barberino Val D’Elsa, i vini dell’azienda “Farmer Market”, l’ortofrutta, la pasta, il pane e la birra di “Paolo Colzi”, il miele della “Bottega del miele” di Cantagallo e le piante e gli ortaggi dei “Vivai Piante Fiaschi” di Prato.
Un tripudio di sapori, profumi e colori, quelli della terra e del km zero che riportano al centro della tavola i prodotti locali: “I mercati – spiega Roberto Maddè, Presidente Provinciale Coldiretti – permettono di risparmiare anche oltre al 30% e hanno dimostrato che l’opportunità offerta dai nostri mercati va in una doppia direzione. In quella del consumatore che ha la possibilità di scegliere quale canale dove rifornirsi di frutta e ortaggi e prodotti tipici, il mercato è uno dei questi. L’altra direzione è quella dell’animazione. Il mercato contribuisce ad animare la frazione, la piazza o la strada che lo ospita”.

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