I coltivatori diretti, coadiuvanti familiari ed imprenditori agricoli professionali di Firenzuola, Marradi, Palazzuolo sul Senio e Londa che hanno dovuto sospendere l’attività̀ a causa degli eventi alluvionali potranno presentare entro il 30 settembre le domande per la richiesta dell’indennità una tantum. Lo rende noto Coldiretti Firenze in riferimento alla pubblicazione da parte dell’Inps delle istruzioni per accedere al sostegno previsto dal decreto legge n. 81 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 1° giugno.
La misura dell’indennità – spiega Coldiretti Firenze – è pari a 500 euro per ciascun periodo di sospensione non superiore a quindici giorni e per un importo massimo erogabile a ciascun lavoratore non superiore a 3.000 euro. La domanda potrà essere presentata rivolgendosi agli uffici del patronato Epaca Coldiretti presenti sul territorio oppure direttamente sul sito dell’Inps.
Per la presentazione della domanda è necessario indicare l’IBAN intestato al beneficiario sul quale l’INPS erogherà̀ il contributo. Il beneficiario con l’inoltro della domanda rilascia dichiarazione resa ai sensi del DPR 445/2000 e dovrà̀ indicare il periodo (o i periodi) di interruzione dell’attività̀.
Considerando che i fondi stanziati a livello nazionale ammontano ad euro 253,6 milioni Coldiretti Firenze consiglia di non aspettare il termine ultimo stabilito del 30/09/2023 per presentare l’istanza.